Page 7 - W Capo d'Orlando
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ni o dai paesi  interni, sia che si provenga dal mare o dalla montagna, Capo d’Orlando ap-
        pare meravigliosamente immersa nella sua naturale policromia: la luminosità dell’ambien-
        te, l’azzurro chiaro e terso del cielo, l’estesa veduta sula mare e sulle isole Eolie, il rosso
        intenso dei tramonti, il verde dalla sua rigogliosa vegetazione (ahimè, questa purtroppo
        continuamente oltraggiata da infami incendi)… . Sia negli eventi estivi e vacanzieri, sia in
        quelli scolastici, urbani e religiosi, Capo d’Orlando trasmette serenità e voglia di vivere.
        Il bello naturale ed il bello del vivere stanno fra di loro in connubio, creando, appunto, ciò
        che piace senza interesse, per dirla con Immanuel Kant, in quanto il piacere non deriva dal
        suo godimento fisico, ma esclusivamente dalla rappresentazione di esso, deriva da quei
        varchi che permettono di trovare cose non dette e nascoste, celate ma non impossibili da
        rilevare.

        Conoscere il territorio è importante per trasformare ciò che è un dono di Dio e della
        Storia in dono anche per gli uomini.
               A scuola abbiamo il cosiddetto Curriculum formativo d’Istituto, che è un percor-
        so di studi volto alla conoscenza approfondita del territorio. L’obiettivo è quello di far
        conoscere bene Capo d’Orlando e Naso agli alunni, visto che il nostro Istituto ha studenti
        di questi due comuni, sperando che da grandi possano incidere favorevolmente sulle due
        comunità e possano finalmente porre le basi per non dover tristemente emigrare. La spe-
        ranza è quella di trasformare sempre di più il territorio da dono di Dio e dono della Storia
        in dono per gli uomini. Certo, non dipende soltanto da noi, ma noi come scuola riteniamo
        indispensabile fare la nostra parte.
        Conoscere il territorio è importante per trarre gli auspici della rinascita.

               Il riscatto del nostro Meridione non può venire da fuori, da false coscienze esterne,
        deve eruttare come l’Etna, dal di dentro, dal rosso sudore delle nostre menti troppo a lungo
        represse, dalla nostra storia, dai nostri territori, dall’esempio di nostri illustri predecessori.
        Per questi motivi, l’Istituto Comprensivo n. 1 “Giuseppe Tomasi di Lampedusa” pratica il
        Curriculum formativo d’Istituto, intitolato Capo d’Orlando e Naso insieme non per caso,
        per questi motivi abbiamo aderito  con entusiasmo al progetto W Capo d’Orlando, poesie
        e disegni dei bambini delle Scuole Primarie di Capo d’Orlando, propostoci dal Presidente
        del Consiglio Comunale, dott. Carmelo Galipò. Vi abbiamo aderito con disegni e scritti dei
        nostri alunni improntati alla libera fantasia ed alla creatività; vi abbiamo aderito con l’en-
        tusiasmo ed il lavoro dei nostri bravissimi e motivati docenti; vi abbiamo aderito perché
        conoscere il territorio è vita sulla strada del bello, dell’utile, del proficuo e dell’indispen-
        sabile, osservati con gli occhi intimi dei nostri fanciulli e descritti con le loro fantastiche,
        bellissime e libere rappresentazioni.
                                                             Rinaldo Anastasi
                                                     Dirigente Istituto Comprensivo n. 1
                                                     “Giuseppe Tomasi di Lampedusa”
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