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Si è tenuta oggi, nella sala consiliare del comune, la conferenza stampa a seguito dell’approvazione, da parte della Corte dei Conti, del Piano di Riequilibrio finanziario pluriennale presentato dal comune di Capo d’Orlando.
Presenti il sindaco Franco Ingrillì, l’assessore Enza Giacoponello, la giunta comunale, il Segretario Generale Carmen Caliò e la Responsabile dell’Area Economico Finanziaria Antonella Micale.
“Siamo soddisfatti del risultato ottenuto, - dichiara il sindaco Franco Ingrillì - questo ci permetterà di evitare il default per il comune, una situazione a cui tenevo davvero molto. Il nostro piano é stato ritenuto credibile dalla Corte dei Conti e questo non può che gratificarci.
Dal punto di vista politico, questo successo rappresenta la conferma della validità dell’azione amministrativa intrapresa dalla giunta, che ha raggiunto un risultato che pochi credevano possibile solo 3-4 anni fa. Si è evitata la bancarotta morale, che avrebbe gravemente compromesso la reputazione e la fiducia nella città, sottolineando che comunque i debiti sarebbero stati pagati, ma a carico diretto dei cittadini in maniera pesante.”
Il sindaco ha spiegato inoltre che “gli oneri annuali da circa 2.300.000 euro per il pagamento dei debiti, che erano già sostenuti a partire dal 2021, sono coperti grazie a economie derivanti da una gestione prudente e sana e non gravano dunque ulteriormente sui contribuenti. Per il Comune può anzi essere motivo di orgoglio, dato che siamo tra i pochi in Italia ad aver evitato il default attraverso un piano di rientro sostenibile.
Ringrazio tutti coloro che hanno reso possibile questo risultato.”
“Eravamo fiduciosi - dichiara l’assessore al Bilancio Enza Giacoponello - perché abbiamo lavorato tanto, inseme anche ai dipendenti e ci abbiamo creduto fin dal primo giorno.
Per noi oggi questo è un risultato straordinario, non solo per l'amministrazione ma per tutto il Comune di Capo d’Orlando, non nascondo la soddisfazione, personale e di squadra.
Abbiamo evitato il dissesto, nonostante molti dicessero che fosse la cosa giusta da fare. Ma io non ho mai creduto che la strada fosse quella del default e i fatti alla fine mi hanno dato ragione. Sono felice, sono commossa per il traguardo raggiunto: oggi è tempo di festeggiare, ma nel futuro ci sarà da rimboccarsi le maniche. Anche io ci tengo a ringraziare tutti coloro i quali si sono impegnati per far si che la Corte dei Conti approvasse il nostro piano di riequilibro.”