Testo completo della notizia
Principali novità:
-
Estensione del contributo: oltre agli asili nido pubblici e privati autorizzati, il beneficio è riconosciuto anche per:
-
nidi e micronidi (3-36 mesi)
-
sezioni primavera (24-36 mesi)
-
servizi integrativi autorizzati (spazi gioco, servizi educativi domiciliari)
-
Esclusioni: non sono ammesse spese per centri per bambini e famiglie o servizi non riconducibili all’educazione per la prima infanzia (es. servizi ricreativi, pre/post-scuola).
-
Validità pluriennale delle domande: le richieste accolte avranno effetto anche per gli anni successivi, fino ad agosto dell’anno in cui il bambino compie tre anni, previa verifica dei requisiti.
Documentazione richiesta:
-
Per il contributo asilo nido: ricevuta di pagamento di almeno una retta (o iscrizione/graduatoria per asili pubblici con pagamento posticipato).
-
Per il contributo a sostegno presso l’abitazione: certificazione del pediatra che attesti l’impossibilità alla frequenza per gravi patologie croniche.
Per ulteriori informazioni e per consultare la circolare completa, è possibile visitare il sito istituzionale dell’INPS:.
A cura di
Area servizi socio-assistenziali
Ultima revisione: 11 settembre 2025