La comunicazione è stata data dal Sindaco Franco Ingrillì durante una conferenza stampa convocata proprio per illustrare le novità riguardanti la gestione del servizio.
“In base all'esperierienza acquisita – ha dichiarato il Sindaco Ingrillì – l'obiettivo che vogliamo raggiungere è quello di continuare a garantire la qualità del servizio unito ad un risparmio per le casse comunali e per i cittadini. Risparmio che, sulla scorta delle condizioni riviste e contenute nel nuovo contratto, sarà intorno al 21% oltre al ribasso d'asta”.
Lo stesso Sindaco ha voluto sottolineare come, con i tavoli tecnici avviati “si spera di giungere ad una soluzione condivisa tra il Comune e l'ATI. Dal nostro punto di vista, come abbiamo avuto modo di evidenziare attraverso un monitoraggio attento e costante che dura da oltre un anno, i costi del servizio sono elevati e non possiamo garantire i pagamenti alla ditta, anche a fronte dei mancati incassi della  tariffa”.
In questa direzione, il Sindaco Ingrillì ha ricordato che “il piano finanziario approvato per l'anno 2019 è inferiore di circa 600 mila euro e la bollettazione emessa recentemente è a saldo e non prevede conguagli. Per questo, invito i cittadini a pagare la Tari e gli evasori ad autodenunciarsi, perché con i controlli incrociati con la catastazione, le sanzioni potrebbero superare il 30% della tariffa”.