La responsabile di Mondadori Point, Manuela Carlo ha illustrato il filo conduttore della rassegna, ideata insieme a Lucia Franchina, e che è incentrata sulla “fragilità umana e sociale”. Per questo sono stati “selezionati dieci libri che affrontano i temi della precarietà della condizione esistenziale, ma anche della memoria storia (Il puzzle Moro di Giovanni Fasanella), l'immigrazione (Non lasciamoli soli di Alessandra Ziniti e Fulvio Viviano), il rapporto tra genitori e figli (Mia madre non lo deve sapere di Chiara Francini), le emozioni e i sentimenti (L'amore capovolto di Corrado Fortuna), ma anche il tema attuale delle fake news (Fake di Martina Dell'Ombra e Giornalismi di Francesco Pira)”.
L'Assessore alla Cultura Cristian Gierotto ha sottolineato “il coinvolgimento di più parti del territorio comunale grazie ad una sinergia ormai affermata tra diversi enti e associazioni. Si tratta di una iniziativa di qualità e di grande respiro culturale che sarà senz'altro apprezzata da residenti e visitatori”.
Per l'Assessore al Turismo Rosario Milone “il festival letterario accresce l'offerta qualitativa da proporre a chi sceglie Capo d'Orlando per le vacanze ed essere inseriti in un circuito nazionale da parte delle grandi case editrici è senz'altro un aspetto di grande prestigio”.
Alla conferenza stampa hanno preso parte anche il direttore della Società Porto Turistico di Capo d'Orlando Enza di Raimondo, il responsabile della Biblioteca Comunale Carlo Sapone e il Presidente del Consiglio Carmelo Galipò che presenterà il libro “Il Puzzle Moro”.

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