A Montecarlo, dove vince alla roulette un’enorme somma di denaro, legge per caso su un giornale della sua presunta morte. Ha finalmente la possibilità di cambiare vita e, col nome di Adriano Meis, comincia a viaggiare. Si stabilisce infine a Roma come pensionante in casa del signor Paleari. S’innamora della figlia di lui, Adriana, e vorrebbe sposarla per proteggerla dalle mire del losco cognato Terenzio. Ma l’identità fittizia non gli consente né di sposarsi, né di denunciare Terenzio, perché Adriano Meis non esiste. Architetta allora un finto suicidio per poter riprendere la vera identità. Tornato a Miragno dopo due anni nessuno lo riconosce e la moglie è ormai risposata. Non gli resta che chiudersi in biblioteca a scrivere la sua storia e portare ogni tanto dei fiori sulla tomba del Il fu Mattia Pascal.
Anche la nuova stagione di “Capo d’Orlando Theater” prevede il doppio turno per ogni spettacolo: quello di domani verrà proposto alle 17 e 21,15.
Per informazioni sulla disponibilità dei biglietti, ci si può rivolgere all'Ufficio Turismo a Palazzo Satellite al telefono 0941/915358.

Torna su